Venere e Amore Paulus Moreelse
Venere e Amore
IV decennio del XVII secolo, olio su rame, cm 45,1x38,7

La produzione dei dipinti di soggetto mitologico o arcadico, appartiene alla maturità del pittore. Probabilmente dal 1620 in poi, egli dipinse dame bionde, dai capelli lunghi e sciolti sulle spalle, spesso vestite da pastorelle, in atteggiamento languido, talvolta un po' sdolcinato. Nel dipinto, possiamo conoscere la morbidezza del disegno; la pennellata è larga e fluida e i toni caldi del colore, che sono peculiari di MOREELSE, lo distinguono dalla pittura più fredda del suo maestro M. J. van MIEREWELT. E' probabile che queste opere di soggetto arcadico o mitologico non abbiano valore di ritratti, poichè esse sono caratterizzate dalla persistenza del tipo, della posa e del costume; inoltre, le fisionomie sono chiaramente idealizzate.

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